Chevrolet ChevyVan



Nel lontano 1964 la General Motors decise di iniziare la produzione di una delle categorie di veicoli commerciali più famose al mondo, stiamo parlando della G-Series la quale verra poi commercializzata dalla Chevrolet e dalla GMC.

Il primo modello prodotto fu una sorta di ibrido, vennero infatti utilizzati e modificati i motori delle famose Chevrolet Corvair, ovvero motori in alluminio “flat-6” raffreddati ad aria, con 6 cilindri contrapposti per un totale in volume di 2,3 L in grado di sviluppare 80 cavalli.
La carrozzeria di fatto riprendeva sia elementi del Chevrolet Greenbrier, sia forme ed elementi utilizzati sui famosi van Volkswagen.
Una specie di..mulo da corsa?


La prima serie ChevyVan fu commericalizzata con un motore a 4 cilindri in linea da 2,5 Litri raffreddato ad aria in grado di generare una potenza pari a 90 cavalli.


Se mai vi siete chiesti quale mezzo di trasporto avrebbe scelto un hippie per sostituire il proprio transport volkswagen, beh la risposta è un “ChevyVan”.
Potente, affatto. I freni? Praticamente costruiti con la stessa tecnologia con cui si costruiscono i tappi di bottiglia. Considerando che questo gioiellino pesa poco più di 10,5 tonnellate, l'unico metodo che avrete per fermarvi sarà quello di virare contro un albero.
Vi starete chiedendo, quali vantaggi allora nell'acquistare un mezzo simile.
Semplice, 3 porte più 1 portiera scorrevole, incredibilmente spazioso e con ben tre tipologie di allestimento disponibili: Sportvan, Custom e Sportvan Deluxe.
Se siete degli amanti delle cromature e delle doppie colorazioni, beh questo è il van adatto a voi. Certo potrebbe risultare non proprio il massimo della raffinatezza.

Fin qui molti protranno pensare che questo fosse quanto di meglio gli ingegneri della GM potessero ideare per una massa di Hippie in preda ai fumi della droga e dell'alcol.
Ma non fu così.
Furono apportate delle migliorie quasi istantaneamente a questi veicoli i quali presentavano diversi difetti. E il fatto ci pare abbastanza evidente.

Bassa potenza, ma anche uno scarso impianto frenante che rendeva questa veicoli infernali dei bufali impazziti per le strade di Detroit.
Fu introdotto un 6 cilindri in linea da 3,2 L per 120 cavalli sempre raffreddato ad aria ed inoltre furono apportati miglioramenti all'impianto frenante, reso più potente da 4 freni a tamburo con doppio ceppo interno.
Fu migliorato anche il sistema di sterzo, reso idraulico e combinato e fu introdotta come optional anche l'aria condizionata (sbalorditivo, ma funzionerà davvero?).
Inoltre fu applicato un cambio automatico a due rapporti in sostituzione del vecchio manuale a 3 velocità.
Tutto questo può essere sintetizzato in una parola: sensazionale.
Bisogna tener a mente che parliamo di un veicolo del 64.

La vera svolta tuttavia ci fu nel 1965 quando con la produzione dei motori a 6 cilindri in linea da 3,8 Litri in grado di sviluppare ben 140 cavalli, su un bestione che pesa più di 10 tonnellate. Pura potenza signori, tuttavia se avessero montato dei cheesburger doppio formaggio al posto dei freni, probabilmente avreste avuto maggiori probabilità di frenare in tempo.
Non rimane che comprarne uno.

Old Uncle